La maggior parte dei disturbi sessuali non può essere chiaramente classificata, anche se in generale, tutto si può ricondurre a quella che viene definita una persistente carenza del normale grado di desiderio o risposta sessuale che sarà causa di una serie di problemi che rendono l’esperienza sessuale un evento problematico, che provoca emozioni negative.
I più importanti studiosi del settore sono Master e Johnson, nel loro studio hanno distinto tra disfunzioni primarie e secondarie: le prime sono quelle che si manifestano fin da quando avviene la prima esperienza sessuale, le seconde insorgono dopo un periodo di attività sessuale soddisfacente. Distinguono poi tutta una serie di problemi sessuali definiti “situazionali” perché si verificano solo in determinate condizioni, e quelli “totali” che si verificano sempre.
Principali categorie dei disturbi sessuali femminili
Per quanto riguarda le donne, i problemi sessuali si dividono principalmente in cinque categorie:
- Carenza del desiderio sessuale: mancanza di interesse spontaneo per il sesso inteso non solo come desiderio verso il partner ma anche a livello di pensieri, fantasie sessuali, attività masturbatoria, attrazione verso altri uomini. La carenza primaria può essere spesso causata da esperienza negative relativamente precoci, la carenza secondaria, invece, può essere legata a problematiche di altra natura nel rapporto col partner, o è conseguenza di un evento che ha determinato un trauma.
- Carenza di eccitazione sessuale: mancanza di risposta fisiologica nella fase dello stimolo sessuale. Sono problemi relativamente rari in donne con un desiderio sessuale non alterato. Dopo il parto, tuttavia, e più tardi con la menopausa, i cambiamenti ormonali possono indebolire la normale reazione vaginale alla stimolazione sessuale.
- Disfunzioni dell’organismo: Il grado in cui una donna crede di essere affetta da un problema relativo all’orgasmo dipende in parte dalle sue aspettative. Queste possono mutare sia con l’andare del tempo che a causa delle informazioni dei mass-media, che a volte possono creare aspettative irragionevoli. La disfunzione orgasmica primaria totale è relativamente comune, mentre quella secondaria è spesso legata alle difficoltà di rapporto con il proprio partner. Quest’ultima può inoltre essere associata con una carenza secondaria del desiderio sessuale, nel qual caso quest’ultimo è in genere il problema principale.
- Vaginismo: in questo caso si tratta di una causa propriamente fisiologica, che provoca dolore fisico che può causare una vera e propria fobia della penetrazione, addirittura una paura eccessiva del parto.
- Dispareunia: serie di dolori che si hanno durante il rapporto che spesso hanno cause fisiche, come infezioni. Si tratta della prima e più facile causa che può essere eliminate, perché facilmente diagnosticabile.
Le cause dei problemi sessuali possono essere divise in cause psicologiche e cause fisiche (malattie fisiologiche, operazioni e/o assunzione di farmaci o stupefacenti). Le cause psicologiche sono innumerevoli: educazione repressiva, conoscenza sessuale inadeguata, esperienze traumatiche, aspettative irragionevoli, depressione e ansia, perdita di attrazione e/o comunicazione tra i partner, miti sessuali, preliminari scarsi e disturbi psichiatrici.